DUO TINELLI - PALLADINO
Antonio TINELLI clarinetto Luca PALLADINO pianoforte


 CD and Live Recordings 


Il Duo Tinelli-Palladino, costituitosi nel 1995, è formato da musicisti con una consolidata esperienza concertistica svolta in Italia e all’estero (Germania, Francia, Albania, Croazia, Romania, Repubblica Ceca, Emirati Arabi, Spagna, Ungheria, Cina) in qualità di solisti (Orch. Filarmoniche di Plovdiv, Oradea, Bacau, Kiev RTV Festival Orchestra, Filarmonica “G. Enescu” di Bucarest, Sinfonica di Bari, Orchestra Internazionale d’Italia etc.) e componenti di diverse formazioni cameristiche. Allievi di A. Clemente, R. Tudorache, P. Camicia e A. Ciccolini sono risultati vincitori in numerosissimi Concorsi Nazionali ed Internazionali tra i quali: Pescara, Camerota, Segni, Roma, Messina, Firenze, Perugia, Ginevra, Cremona etc.. Loro registrazioni sono state trasmesse da R.A.I., Südwestfunk Tedesca, Radio Costanta e TVR 1 Bucarest (Romania), TV Dubai (U.A.E.).
 
Il Duo ha al suo attivo numerosi concerti svolti per importanti Istituzioni Concertistiche quali: Camerata Musicale Barese, Società Italiana della Musica e del Teatro di Chieti, Ricordi di Milano, Il Coretto, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Diana di Napoli, Festival Musicale Savinese, Fundaciòn El Monte di Siviglia (Spagna), Teatro Fraschini di Pavia, Accademia Filarmonica di Messina, Festival Musicale d’Autunno di Pinerolo, Società dei Concerti di Ravello, Festival Bennewitze di Ceska Trebova e Sala Concerti del Conservatorio di Praga (Repubblica Ceca), Lyceum di Catania, Amici della Musica di Ragusa e Caltanissetta, GAMO di Firenze, Incontri Europei con la Musica di Bergamo.
 
Le affermazioni nei Concorsi Nazionali ed Internazionali più prestigiosi lo annoverano come uno dei complessi con fiato più premiato: 4° Concorso Internazionale di Musica “Pinerolo Città della Cavalleria” (primo e unico complesso con fiato premiato), 2° Concorso Nazionale “Premio Lucus” di Potenza, 22° Concorso Nazionale “F. Cilea” di Palmi, Concorso Internazionale per Duo “Città di Gubbio”, 4° Concorso Internazionale di Musica “Città di Pavia”, 6° Concorso Musicale Internazionale “Riviera del Conero” di Ancona, 15° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale di Caltanissetta, 19° Concorso Internazionale di Musica da Camera di Trapani (unico duo con fiato e unico complesso italiano premiato).
Ha inciso per la casa discografica Iktius di Milano il CD “Clarinetto e Pianoforte nel ‘900 Italiano” con musiche di N. Rota, R. Gervasio (prima incisione assoluta), R. Malipiero (prima incisione su CD) e M. Castelnuovo-Tedesco, che ha riscosso consensi da parte della critica specializzata ed è stato trasmesso dalla Radio Vaticana.
 
Antonio Tinelli e Luca Palladino sono docenti ordinari presso i Conservatori “E.R. Duni” di Matera e “N. Rota” di Monopoli e tengono varie masterclasses (Ascoli Piceno Festival, Arezzo, Bari, Otranto, Università di Bucarest – Romania, Accademia Musicale Pescarese, ClarinetFestival di Grottole).
 
 

Estratto dalla Rassegna Stampa

“...stile impeccabile e modernità del taglio interpretativo (...) attenti ad ogni scelta di suono e di fraseggio, il loro affiatamento è perfetto, lo scorrere del discorso musicale fluido e costante (...) dolce e articolata è l’emissione del clarinetto (…)”
(La Sicilia)
 
“Concerto di eccellente livello quello offerto dal duo clarinetto e pianoforte Tinelli-Palladino al Teatro Abeliano…Fluendo da uno stile compositivo ed esecutivo ad un altro, Antonio Tinelli crea un suono morbido e legatissimo con una perfetta tenuta di fiato, sostenendo la linea del canto e accarezzando i «piano e i pianissimi» improvvisi o preparati che costellano questi brani. Allo stesso tempo Luca Palladino, dal tocco nobile ed elegante, scolpisce suoni nitidi e cristallini, che si stagliano nelle accattivanti preziosità armoniche…”
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
 
“Ascoltare la propria musica è sempre emozionante; quando sia suonata in modo superlativo come dal clarinettista Antonio Tinelli e dal pianista Luca Palladino, è estremamente gratificante: la fantasia del compositore trova eccellente risonanza nell’esecuzione di questo Duo che affronta la morbidezza e l’aggressività del pensiero musicale come meglio non si potrebbe. Bravi, anzi, bravissimi.”
(Riccardo Malipiero - Milano 1996)
 
“...si può senz’altro parlare di avvenimento (...) un CD, edito dalla Iktius, (...) ”Clarinetto e Pianoforte nel ‘900 Italiano” (...) si impongono all’ascolto come vere rivelazioni, grazie anche alle esecuzioni, puntuali, chiare, esemplari per la padronanza di linguaggio e sempre e comunque contraddistinte da un impeccabile dominio strumentale, illuminato da una costante, sincera partecipazione.”
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
 
“…l’esecuzione è stilisticamente coerente e vivace dal punto di vista espressivo.”
(CD Classica)
 
“Molto bravi il clarinettista Antonio Tinelli e il pianista Luca Palladino, due giovani ma validissimi strumentisti.”
(Musica & Scuola)
 
“Accordo perfetto, impeccabile fusione sonora, lucida percezione dei problemi stilistici, hanno rivissuto in maniera straordinaria la musica di Brahms, dando un congruo saggio di come serietà ed impegno possano permettere ad artisti giovani e dotati di toccare vertici interpretativi invidiabili.”
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
 
“De las biografias de los intérpretes es deduce que han cursado sus estudios con brillantes calificaciones, a las que responde su manera de interpretar la música. En…obras lucieron las dotes interpretativas del dúo…”
(El Correo de Andalucia)
 
“Lettura rigorosa, attraverso la quale pervengono ad enunciazioni che privilegiano gli spiriti, anche i più reconditi, del dettato musicale; smagliante caratura delle sonorità; vitalizzato ogni più sottile gioco dell’armonizzazione in fonia di nettissima delineazione; esaltata ogni categoria della gamma ritmico espressiva.”
(Corriere del Mezzogiorno)
 
“Successo del Duo Tinelli-Palladino…Apprezzabile per bellezza e pienezza di suono, oltre che per padronanza tecnica e stilistica, la performance di Antonio Tinelli, in sintonia con quella diLuca Palladino.”
(La Sicilia)
 
“Il duo ha eseguito il programma musicale con regale compostezza di portamento, solennità d’impianto timbrico ed austera precisione di fraseggio. Perfetta l’armonia tra la limpidezza del linguaggio pianistico, le finezze strumentali e le talora maliose evanescenze coloristiche del clarinetto.”
(Il Crotonese)